12 gennaio 2012

influenze...


Quando aprii per la prima volta questo blog, mi venne un idea piuttosto carina, ovvero quella di creare una sorta di "mappa" di tutte quelle cose che mi hanno influenzato (e che continuano a farlo) in tutto quel che faccio, nei miei disegni, ma anche in altre cose...poi in un raptus di follia, vedendo che il mio blog stava pian piano morendo, decisi di cancellare tutti i post, compreso il suddetto...ora ripensandoci, mi sembra carino riproporre la mappa in una versione aggiornata...eccola quì:
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1. Bambole Kokeshi . è un catalogo della benetton che un giorno mia madre mi riporto da non so dove, però non è che sia proprio un catalogo tradizionale, bensì una raccolta di foto e testimonianze di giovani ragazzi giapponesi che hanno preso dei prodotti di questa marca modificandoli secondo il proprio stile. per una ragazzina di 15 anni, di una cittadella piccola e povera di stimoli come la mia, vedere una così florida e folle esplosione di forme e di colori, di fantasia e creatività fu un evento assolutamente illuminante e magico...ho sfogliato e risfogliato quel catalogo fino a renderlo un ammasso di fogli staccati e stropicciati, e credo che abbia avuto un ruolo grandemente stimolante per la mia creatività di adolescente repressa da una chiusa società di paese...
2. Cortili del Cuore . non sono mai stata una grande amante dei manga giapponesi, ma cortili del cuore (come anche altri fumetti della Yazawa) l'ho sempre amato, sia per la storia (che adesso a rileggerla mi sembrerà anche troppo smielata e sentimentale), ai tempi in cui cominciai a leggerlo, avevo anche io come  mikako il sogno di diventare stilista, sia per i personaggi, che magari ora come ora sembreranno anche banali, ma ai tempi (ripeto, mortville è l'equivalente italiano di un paesello di bifolchi texani) mi sembravano tutti estremamente originali e interessanti, tutti diversi eppure così uniti, ma sopratutto per i disegni, che si scostavano molto dalle tradizionali illustrazioni giapponesi, così originali, ricchi di particolari, e quei vestiti meravigliosi, e gli accessori...in quel periodo ero molto influenzata da questo fumetto, disegnavo personaggi molto simili a quelli della yazawa, e fabbricavo per le mie barbie accessori e vestiti come quelli di mika e company... resterò sempre legata a questo fumetto, anche se ora magari mi piacciono generi completamente differenti...
3. Tim Burton . (quello di un tempo) è stato assolutamente una delle persone che ha influenzato maggiormente il mio modo di vedere e interpretare le cose. questa sua maniera assolutamente fantastica di reinterpretare cose che di norma sarebbero "paurose e inquietanti", rendendole ridicole, buffe e simpatiche mi ha sempre molto affascinato... nei miei disegni c'è sempre una "tematica" horror di fondo, ma io cerco di trattarla in modo buffo e divertente, credo che sia anche una sorta di "metafora" di come l'uomo cerchi sempre di esorcizzare le proprie paure, rendendole qualcosa che può amare e apprezzare...
a parte queste considerazioni puramente "estetiche" devo dire che amo ogni film (di quelli vecchia scuola s'intende) di Tim Burton, perchè in ogni sua opera lui riesce a metterci con naturalità la sua visione del mondo, e la sua critica a certi atteggiamenti ridicoli e sbagliati della società che lo circonda, e farlo in modo così originale e senza dubbio ammirevole.
4. Ossette, Teschietti e Pipistrelli . accessori dell'immaginario horror... fin da bambina ho sempre mostrato una certa curiosità per tutto quel mondo fantastico e spaventoso tipico dei film dell'orrore, che più mi vietavano di vedere, più in me cresceva l'interesse... di quel genere di film ho sempre cercato di cogliere i lato divertente e grottesco, più che quello spaventoso... e sono rimasta molto affezionata ad un certo tipo di simbologia, che riguarda tutto quel tipo di feticci ricorrenti nell'immaginario horror, come ossette, scheletrini, ragnetti, zucchette, pipistrelli ecc. che rielaborati in modo infantile e farsesco, si possono tranquillamente ricollegare agli accessori della festa di halloween, dove temi che di norma sarebbero spaventosi, vengono trasformati e reinterpretati in modo da diventare diciamo "a portata di bambino"...
5. Cartoni anni 80 . sono dell'idea che tutto ciò che si è vissuto nell'infanzia influenzi (in modo positivo e negativo) la nostra vita da adulti. e per questo continuo (fieramente) a portarmi dietro tutto quel bagaglio di esperienze e conoscenze fatte da bambina. e per questo non può certo mancare l'influenza dei cartoni animati di quel periodo. non faccio fatica ad ammettere, che purtroppo, da bimba ero abbastanza teledipendente e perciò stavo interi pomeriggi davanti alla tv... unico lato positivo è che a quei tempi, per fortuna, nel pomeriggio in tv, davano sopratutto cartoni animati, spensierati e divertenti e non programmi di cattivo gusto e decisamente ancor meno educativi...
6. Accessori per l'infanzia . i contrasti mi hanno sempre affascinato, e per questo in contrapposizione ai "feticci" a tema horror, mi piace mettere nei miei disegni oggetti e accessori tipicamente infantili. non so se ci siano motivazioni freudiane o altro in tutto ciò, so solo che il mondo colorato e fantasioso dell'infanzia mette sempre tanta allegria, e mi attira e affascina molto di più di quello grigio e monotono degli adulti...
7. Le bambole e i giocattoli . restando in tema di infanzia, posso dire, che la maggior parte delle mie creaturine ha dei lineamenti e delle fattezze che ricordano molto quelli di una bambola. le bambole (tranne quelle di porcellana di cui ho una paura folle) mi sono sempre piaciute moltissimo, tutt'ora, quando ho un po di soldini, non esito a comprarne di nuove, mi piace guardarle, pettinarle, e quando ho tempo fare dei nuovi vestitini per loro... quando sono un po triste, mi basta guardarle un po per avere in cambio un po di allegria, e anche perchè no un po di ispirazione.









8. le Opere degli Altri . avere internet per me è fonte di grandi stimoli, mi da la possibilità di curiosare facilmente e senza spendere troppo nei lavori degli altri, è una grande finestra che si affaccia su un mondo infinito... guardare il lavoro degli altri e ispirarmi alle cose belle che vedo, per me è fondamentale. la trovo una cosa assolutamente necessaria e stimolante per crescere e sperimentarsi...
9. la Musica . ascoltare musica mentre disegno o creo qualcosa, mi aiuta notevolmente a concentrarmi e a volte riesce anche ad ispirarmi... a volte mi ricapita di vedere un mio disegno vecchio e automaticamente sentire nella testa la canzone che stavo ascoltando mentre l'ho fatto...
10. Gustav Klimt . senza ombra di dubbio uno dei miei artisti preferiti, adoro quasi tutte le sue opere, ammiro in lui l'uso dei colori e la ricchezza delle decorazioni...non mi dilungo troppo perchè potrei parlare di lui per ore ed ore ^_^
11. i Mostri . quella del mostro è una figura che mi ha sempre molto affascinato. una creatura romantica allontanata da tutti, isolata e non capita per la propria diversità. è un tema davvero emozionante. ma c'è un altro motivo che mi spinge ad amare così tanto questa figura, ovvero quello della capacità di riuscire a trovare la bellezza in forme non convenzionali e bizzarre, e anche l'abilità di superare certi schemi riuscendo ad abolire la paura di ciò che è diverso trasformandola in un interesse positivo.
12. le Favole . fantasiose, talvolta avventurose ma anche spaventose, il mondo delle Favole è sicuramente lo scenario ideale dove collocare le creature dei miei disegni. è un mondo senza confini, dove tutto quello che puoi immaginare diventa reale...
13. la Moda . intesa come espressione artistica e non come motivo di omologazione. una delle mie passioni è sicuramente quella per i vestiti, che oltre ad avere lo scopo di coprirci e proteggerci, secondo me, dovrebbero essere la traduzione visibile della nostra personalità, e dovrebbero aiutarci a raccontarci agli altri in un modo più originale e talvolta anche più diretto. è un peccato che la maggior parte delle delle volte il modo di vestire degli altri ci spaventi e allontani invece di unirci...

14. Cio che mi circonda . senza togliere nulla ad escher, che sicuramente è tra i miei artisti preferiti, l'occhio in questione rappresenta la possibilità di guardarsi intorno e recepire positivamente gli stimoli esterni, che sono senza ombra di dubbio la mia maggiore fonte di inspirazione.
15. i Film . un'altra delle mie passioni è quella del cinema, vedere film e parlare di essi è una delle cose che amo di più nella vita. il genere di film che più di tutti influisce nella mia creatività sono sicuramente i vecchi film horror e fantasy degli anni 80, per intenderci quelli dello stop motion e delle creature di plastilina o di cartapesta, credo che sia una delle forme di rappresentazione più creative e suggestive e mi dispiace che con l'avvento delle tecnologie queste tecniche siano ormai in disuso...
16. l'Alcol . quest'ultimo fattore, ovviamente, non va preso sul serio ed è molto ironico. certo è che bere in compagnia allieta le serate e favorisce la conversazione...e chi lo sa se magari dopo qualche sbronza tra amici ho mai avuto una qualche illuminazione artistica... ^_^
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perdonatemi, sicuramente sarà un elenco pieno di errori e grammaticalmente scorretto, ma son quì da ore ed è stata una fatica terribile ^_^ l'ho scritto di getto, e sicuramente senza ricontrollarlo risulterà più spontaneo e sincero...

xoxo

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